Lo scorso 12 febbraio, c’era anche l’ITS Academy Udine, con la sua presidente Paola Perabò e il coordinatore tecnico e didattico, Michele Masone, in Egitto nel “Villaggio Italia” ospitato a Il Cairo. Un momento internazionale strategico per la cooperazione tra Italia ed Egitto nei settori dell’istruzione e formazione tecnico-professionale, in cui il nostro ITS è stato apripista grazie agli scambi già attivi da tempo, con diversi ragazzi egiziani pienamente inseriti nei nostri percorsi formativi. Accanto all’istituto anche l’importante presenza e fattivo sostegno di Confindustria Udine, presenta al Cairo con i suoi vertici, il presidente Luigino Pozzo e il direttore generale Michele Nencioni. “Dal 2002 – ricorda Luigino Pozzo – molti e positivi sono i risultati di questa sperimentazione: a partire dall’ottobre 2022 ad oggi, infatti, 49 giovani egiziani si sono iscritti ai corsi di Meccatronica dell’ITS Academy Udine, supportati con assegni di studio per merito grazie anche alla collaborazione con Confindustria Udine, oltre che nell’espletamento della pratiche amministrative per l’ingresso in Italia”. Insomma Udine sembre essere diventata la città preferita dai giovani egiziani e chi per studio e chi per accoglienza viene comunque mantenuto a spese dell'Italia. Tuttavia le preoccupazioni per l'Its Academy non sembrano essere ancora finite visto che metà della struttura Danieli di via Gio Batta Bassi è ancora in comodato di locazione gratuito, in attesa che i vertici dell'Its riescano ad acquistare i propri spazi. A far capire la difficoltà dello stato delle cose basti pensare che una grossa donazione all'Its verrà fatta proprio dalla Danieli che poi ovviamente ritornerà in possesso della somma..Ma a donare, grazie alle opere di tessitura di Luigino Pozzo sarà anche la stessa PMP Spa di Coseano come altri importanti industriali friulani e le associazioni di categoria economica. Infine faranno la loro parte anche le banche BCC con contributi e mutui.
