La sinistra friulana invece di aiutare i più poveri a sopravvivere, pesca dalle tasche dei cittadini per mantenere le spese vive delle proprie attività promozionali. Questo accade specialmente negli eventi culturali dove il Pd e le finte civiche alleate, utilizzano il contenitore della Cultura come un'enorme mangiatoia elettorale. In questi mesi abbiamo portato a Udine, come sempre autofinanziadoci e senza alcun contributo pubblico, grandi maestri della filosofia e della storia, primo fra tutti Marcello Veneziani, ma tanto il sindaco Alberto Felice De Toni, che l'assessore alla cultura Federico Pirone non hanno mai voluto portare neppure un saluto. Quando invece gli ospiti sono meteore di centrosinistra della prima repubblica, appare prontamente una associazione ad hoc a promuovere l'evento e immancabilmente il patrocinio e/o la collaborazione dell'amministrazione comunale. Mercoledì 18 giugno, nel Palazzo del Municipio, a Udine, il vitaliziato Marco Follini, presenterà un suo libro, con l'introduzione dell'assessore alle politiche sociali, Stefano Gasparin (Pd); l'evento risulta promosso da una sconosciuta associazione culturale udinese “Cronache Sociali”, presieduta dall'ex coordinatore cittadino del Pd e prossimo presidente dell'Asp La Quiete, Enrico Leoncini. Tuttavia, per non perdersi nulla della prima repubblica, giovedì 19 giugno, sempre nel Palazzo del Municipio di Udine, il figlio di Bettino Craxi, Bobo, presenterà il suo saggio dal titolo “Per un socialismo adatto ai tempi”; a introdurre sarà personalmente il sindaco ed ex rettore di Udine, Alberto Felice De Toni e l'evento risulta organizzato dall'associazione culturale “Territori delle Idee” assieme ad un dipartimento “socialista” dell'Università di Udine.
