(PARTE UNO) - Leggete con molta attenzione questa lettera pubblicata il 6 febbraio 2006 sul sito di Confcooperative:
“Cooperativa Novipla porte: un fiore all'occhiello per la nostra Regione. Questo successo è dovuto all'iniziativa, alla tenacia e alla forza di volontà di un gruppo di persone e dalla sig.ra Carla Macor, tuttora Presidente della società. Per festeggiare il bellissimo compleanno , i nostri primi 20 anni assieme, ci siamo fatti un regalo. All' ingresso della nostra sede abbiamo pensato di inserire una scultura. Abbiamo richiesto l'opera dello scultore Franco Maschio, che ringraziamo per il suo lavoro. Il Titolo è ”La forza dell'insieme“. Credo, dice la sig.ra Carla Macor, che in questo significato siano racchiusi tutta la nostra volontà e il nostro impegno di questi anni e, anche di quelli futuri. Nel 1985 a seguito della chiusura dell' IPLA, un gruppo di Lavoratori, in collaborazione con l'associazione cooperative friulane e con il sindacato CISL, ha deciso di dare continuità all'attività e ha costituito questa cooperativa di produzione e lavoro. E' stata una scelta impegnativa, spinta dal desiderio di fare qualcosa di concreto per difendere il proprio posto di lavoro dalla volontà di non disperdere il patrimonio esistente di esperienze, di conoscenza, di tecnologie, di mercato. Le tappe fondamentali del nostro percorso sono diverse, penso all'acquisto dei macchinari 1990, con il finanziamento Finreco, e nel 1994 l'acquisto dell'azienda, riscattata dal leasing Friulia Lis; un obiettivo che all'inizio sembrava una cosa impensabile e poi il progetto Bosco Nuovo che ci ha permesso di acquistare terreni destinati alla piantumazione di alberi che nel tempo ricambieranno quanto noi ogni giorno utilizziamo dalla natura per costruire le porte, il progetto biomasse , che è giunto al termine del suo primo ciclo e che in questi giorni darà i suoi primi frutti. La sig.ra Carla Macor è riuscita a donarci un prezioso insegnamento: La forza, il coraggio, la tenacia ed il lavoro di squadra ti possono aprire nuovo orizzonti”. Un'azienda che è sempre restata un'eccellenza con un patrimonio netto invidiabile per beni immobili, terreni e liquidità che improvvisamente ha cambiato oggetto sociale e dirigenza. La fabbrica è stata chiusa per poi essere venduta nel corso di un'inspiegabile liquidazione durata nove anni e poi revocata. Oggi al posto della Novipla Porte a Colloredo di Prato è in fase di ultimazione un grosso stabilimento magazzino di proprietà dell'Impresa Costruzioni Del Bianco…(continua)




