Anche quest'anno, a Udine, dal giorno 11 al giorno 14 settembre, si terrà il più grande evento del capoluogo friulano: FRIULI DOC. Ideato ai tempi del sindaco Claudio Mussato, Friuli Doc si è trasformato da un'elegante vetrina enogastronomica e culturale, capace di far arrivare a Udine le più grandi aziende agricole e cantine della Regione Fvg, con le eccellenze dei sapori tradizionali, in una sagra con vini sconosciuti spillati dai bar della città, maxi tendoni di birre e fritture austriache. Sono ormai diversi anni che gli abitanti del centro lasciano Udine durante le giornate della manifestazione, terrorizzati e infastiditi dai tantissimi ubriachi molesti, dalle vomitate e dal piscio per le strade. I negozi della città azzerano le vendite e i locali più prestigiosi chiudono. Bancarelle che vendono ogni cianfrusaglia come alla Fiera di Santa Caterina, extracomunitari e profughi pericolosamente alterati, mancanza totale di eventi culturali. Basta leggere la locandina (vedi foto) per capire il nulla proposto da FRIULI DOC: 1) Assaggiare qualcosa di tipico; 2) Passeggiare tra gli stand; 3)Cantare a squarciagola; 4) Bere un buon calice di vino; 5) Guardare il tramonto in Castello. Ad oggi, basta guardare il sito, il programma di FRIULI DOC non è ancora completo tanto che non è noto se ci sarà qualche gruppo musicale o cantante nazionale di una certa importanza o i soliti sopravvissuti degli anni '80 rimasti senza serate.
